Presentazione
L’Istituto “Carlo Ubertini” è costituito dalla sede centrale di Caluso, nella quale sono istituiti i corsi con indirizzi "Tecnico settore tecnologico: Indirizzo agraria, agroalimentare e agroindustria", "Agricoltura, sviluppo rurale, valorizzazione dei prodotti del territorio e gestione delle risorse forestali e montane" e "Enogastronomia e ospitalità alberghiera". Nell'a.s. 1998-1999, viene associata la sede di Chivasso nella quale sono istituiti i corsi diurni e serale ad indirizzo "Enogastronomia e ospitalità alberghiera".
Ciascuna di queste sedi copre un bacino di utenza notevolmente ampio, tale da interessare buona parte della provincia di Torino e parte delle province limitrofe (Biella, Vercelli, Aosta).
La storia dell’Istituto “Carlo Ubertini” ha più di 150 anni. La tradizione si sposa con l’innovazione e con la competenza professionale che fanno dell’Istituto un punto di riferimento a livello locale della formazione nei due ambiti di pertinenza.
L’Istituto è struttura accreditata dalla Regione Piemonte per il rilascio delle seguenti qualifiche professionali regionali in regime di sussidiarietà integrativa, al termine del terzo anno di studi:
- operatore agricolo:
· Coltivazione di piante erbacee, orticole e legnose in pieno campo e in serra e manutenzione aree verdi
· silvicoltura, salvaguardia dell’ambiente
- operatore della ristorazione:
· Preparazione degli alimenti e allestimento piatti
· Allestimento sala e somministrazione piatti e bevande
Annesso alla sede di Caluso è il Convitto, l’istituzione educativa che offre un servizio semi-convittuale, ospitando giornalmente studenti e studentesse dalle ore 7.30 alle 17.15, nel tempo non occupato dalle lezioni e dalle altre attività scolastiche.
Il Convitto promuove lo sviluppo della personalità dei singoli allievi in seno ad una collettività aperta, favorisce un ambiente di serena ed educativa convivenza e di benessere. L’attività educativa, affidata al personale educativo, è volta alla promozione del processo di crescita umana, civile e culturale, nonché di socializzazione degli allievi; gli studenti, suddivisi in squadre, vengono affidati, seguendo il criterio della continuità educativa, ad uno o più istitutori che li assistono e li guidano nell’attività di studio e nelle svariate attività ricreativo - sportive.